Servizio
medicina Estetica
La medicina estetica è una disciplina che ha il compito di coniugare il benessere fisico e psicologico del paziente e si occupa di ripristinare un equilibrio fisico e mentale dell’individuo stesso attraverso diversi trattamenti invasivi e non. Mai come oggi si moltiplicano i trattamenti per prendersi cura della propria pelle e affinché si possa raggiungere un risultato ottimale questa branca deve avvalersi di trattamenti di medicina educativa, oltre che preventiva e curativa.
Solo tramite una anamnesi accurata, una visita completa con valutazione Dermo-estetica personalizzata, è possibile proporre una strategia terapeutica volta a prevenire o, laddove si siano già instaurati, correggere gli inestetismi presenti. Questi sono solo alcuni dei trattamenti che possono essere proposti singolarmente o in associazione.
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medicina Estetica
La medicina estetica è una disciplina che ha il compito di coniugare il benessere fisico e psicologico del paziente e si occupa di ripristinare un equilibrio fisico e mentale dell’individuo stesso attraverso diversi trattamenti invasivi e non. Mai come oggi si moltiplicano i trattamenti per prendersi cura della propria pelle e affinché si possa raggiungere un risultato ottimale questa branca deve avvalersi di trattamenti di medicina educativa, oltre che preventiva e curativa.
Solo tramite una anamnesi accurata, una visita completa con valutazione Dermo-estetica personalizzata, è possibile proporre una strategia terapeutica volta a prevenire o, laddove si siano già instaurati, correggere gli inestetismi presenti. Questi sono solo alcuni dei trattamenti che possono essere proposti singolarmente o in associazione.
Metodiche
E’ una tecnica che può essere utilizzata per contrastare l’invecchiamento cutaneo andando a stimolare alcune cellule presenti nel derma, che hanno il compito di produrre fibre collagene ed elastiche immerse nell’acido ialuronico. Questa metodica sfrutta diversi tipi di sostanze come acido ialuronico, vitamine e/o aminoacidi che stimolano il fibroblasto a produrre la matrice dermica, che vengono iniettate a livello del derma.
E’ una sostanza iniettabile a livello del derma o del tessuto sottocute utilizzato per correggere delle rughe, delle cicatrici o ripristinare i volumi persi al fine di contrastare i segni d’invecchiamento. L’iniezione del filler è una procedura che pur essendo molto semplice, può comportare delle complicanze molto gravi e per questo motivo deve essere effettuata da personale medico altamente preparato.
E’ un trattamento che ha il compito di indurre un’esfoliazione cutanea attraverso l’utilizzo di una o più sostanze chimiche, stimolando in profondità i meccanismi di rinnovamento cellulare e promuovendo il turnover epidermico inducendo lo strato basale dell’epidermide a produrre nuove cellule. La cute così risulta più luminosa e maggiormente ricettiva nei confronti dei dermocosmetici e dei principi attivi applicati successivamente.
E’ una tecnica che sfrutta un rullo sul quale sono posizionati numerosi aghi, che creano delle minuscole abrasioni a contatto con la cute, inducendo stimolazione dei fibroblasti a produrre collagene, elastina e acido ialuronico. La lunghezza degli aghi può essere variabile per ottenere un risultato più o meno intensivo a seconda del tipo di problematica. Tale metodica può risultare utile nella gestione terapeutica di cicatrici, rughe e smagliature.
E’ un farmaco che è stato approvato in ambito estetico per il miglioramento delle rughe di espressione fra le sopracciglia, attenuando le rughe glabellari, della fronte e le perioculari, denominate queste ultime zampe di gallina. Tale farmaco agisce inibendo il rilascio di acetilcolina, ottenendo una riduzione della contrazione muscolare. La tossina botulinica viene usata anche per il trattamento dell’iperidrosi ascellare, del palmo delle mani e della pianta dei piedi.
Tale metodica permette di intervenire per la terapia di diverse condizioni patologiche o estetiche della cute. Viene usata in campo oncologico per il trattamento non invasivo di lesioni precancerose e tumori epiteliali cutanei non invasivi e il campo di cancerizzazione circostante le lesioni. Viene inoltre usata in molte altre condizioni dermatologiche come ad esempio acne, psoriasi e nelle verruche virali.
Il laser è un dispositivo che attraverso la produzione di una sorgente di energia elettromagnetica permette di trattare un numero vasto di patologie dermatologiche. I laser vascolari sono utilizzati per trattare capillari, teleangectasie e angiomi. I laser epilativi ci permettono di gestire condizioni di ipertricosi e irsutismo. I laser chirurgici permettono di rimuovere fibromi penduli, cheratosi seborroiche, nevi verrucosi e verruche virali. Infine alcuni laser hanno la capacità di indurre biostimolazione e rigenerazione connettivale gestendo smagliature, cicatrici e rughe. Grande utilizzo infine hanno i laser per la rimozione di macchie, ipermelanosi e tatuaggi.
Sfruttando una sorgente di luce non coerente con un ampio range di lunghezze d’onda, la luce pulsata può trattare numerose patologie dermatologiche: lesioni vascolari, fotoringiovanimento, disturbi della pigmentazione e irsutismo.
E’ una metodica che ha l’obiettivo di eliminare il ristagno di liquidi presenti a livello dei tessuti cutanei e sottocutanei al fine di migliorare gli inestetismi della cellulite, sfruttando la somministrazione di agenti lipolitici con funzione antiedemigena e antinfiammatoria. Le sostanze iniettate possono essere differenti e la frequenza delle sedute varia a seconda del grado di ritenzione.
Metodiche
E’ una tecnica che può essere utilizzata per contrastare l’invecchiamento cutaneo andando a stimolare alcune cellule presenti nel derma, che hanno il compito di produrre fibre collagene ed elastiche immerse nell’acido ialuronico. Questa metodica sfrutta diversi tipi di sostanze come acido ialuronico, vitamine e/o aminoacidi che stimolano il fibroblasto a produrre la matrice dermica, che vengono iniettate a livello del derma.
E’ una sostanza iniettabile a livello del derma o del tessuto sottocute utilizzato per correggere delle rughe, delle cicatrici o ripristinare i volumi persi al fine di contrastare i segni d’invecchiamento. L’iniezione del filler è una procedura che pur essendo molto semplice, può comportare delle complicanze molto gravi e per questo motivo deve essere effettuata da personale medico altamente preparato.
E’ un trattamento che ha il compito di indurre un’esfoliazione cutanea attraverso l’utilizzo di una o più sostanze chimiche, stimolando in profondità i meccanismi di rinnovamento cellulare e promuovendo il turnover epidermico inducendo lo strato basale dell’epidermide a produrre nuove cellule. La cute così risulta più luminosa e maggiormente ricettiva nei confronti dei dermocosmetici e dei principi attivi applicati successivamente.
E’ una tecnica che sfrutta un rullo sul quale sono posizionati numerosi aghi, che creano delle minuscole abrasioni a contatto con la cute, inducendo stimolazione dei fibroblasti a produrre collagene, elastina e acido ialuronico. La lunghezza degli aghi può essere variabile per ottenere un risultato più o meno intensivo a seconda del tipo di problematica. Tale metodica può risultare utile nella gestione terapeutica di cicatrici, rughe e smagliature.
E’ un farmaco che è stato approvato in ambito estetico per il miglioramento delle rughe di espressione fra le sopracciglia, attenuando le rughe glabellari, della fronte e le perioculari, denominate queste ultime zampe di gallina. Tale farmaco agisce inibendo il rilascio di acetilcolina, ottenendo una riduzione della contrazione muscolare. La tossina botulinica viene usata anche per il trattamento dell’iperidrosi ascellare, del palmo delle mani e della pianta dei piedi.
Tale metodica permette di intervenire per la terapia di diverse condizioni patologiche o estetiche della cute. Viene usata in campo oncologico per il trattamento non invasivo di lesioni precancerose e tumori epiteliali cutanei non invasivi e il campo di cancerizzazione circostante le lesioni. Viene inoltre usata in molte altre condizioni dermatologiche come ad esempio acne, psoriasi e nelle verruche virali.
Il laser è un dispositivo che attraverso la produzione di una sorgente di energia elettromagnetica permette di trattare un numero vasto di patologie dermatologiche. I laser vascolari sono utilizzati per trattare capillari, teleangectasie e angiomi. I laser epilativi ci permettono di gestire condizioni di ipertricosi e irsutismo. I laser chirurgici permettono di rimuovere fibromi penduli, cheratosi seborroiche, nevi verrucosi e verruche virali. Infine alcuni laser hanno la capacità di indurre biostimolazione e rigenerazione connettivale gestendo smagliature, cicatrici e rughe. Grande utilizzo infine hanno i laser per la rimozione di macchie, ipermelanosi e tatuaggi.
Sfruttando una sorgente di luce non coerente con un ampio range di lunghezze d’onda, la luce pulsata può trattare numerose patologie dermatologiche: lesioni vascolari, fotoringiovanimento, disturbi della pigmentazione e irsutismo.
E’ una metodica che ha l’obiettivo di eliminare il ristagno di liquidi presenti a livello dei tessuti cutanei e sottocutanei al fine di migliorare gli inestetismi della cellulite, sfruttando la somministrazione di agenti lipolitici con funzione antiedemigena e antinfiammatoria. Le sostanze iniettate possono essere differenti e la frequenza delle sedute varia a seconda del grado di ritenzione.
Metodiche
E’ una tecnica che può essere utilizzata per contrastare l’invecchiamento cutaneo andando a stimolare alcune cellule presenti nel derma, che hanno il compito di produrre fibre collagene ed elastiche immerse nell’acido ialuronico. Questa metodica sfrutta diversi tipi di sostanze come acido ialuronico, vitamine e/o aminoacidi che stimolano il fibroblasto a produrre la matrice dermica, che vengono iniettate a livello del derma.
E’ una sostanza iniettabile a livello del derma o del tessuto sottocute utilizzato per correggere delle rughe, delle cicatrici o ripristinare i volumi persi al fine di contrastare i segni d’invecchiamento. L’iniezione del filler è una procedura che pur essendo molto semplice, può comportare delle complicanze molto gravi e per questo motivo deve essere effettuata da personale medico altamente preparato.
E’ un trattamento che ha il compito di indurre un’esfoliazione cutanea attraverso l’utilizzo di una o più sostanze chimiche, stimolando in profondità i meccanismi di rinnovamento cellulare e promuovendo il turnover epidermico inducendo lo strato basale dell’epidermide a produrre nuove cellule. La cute così risulta più luminosa e maggiormente ricettiva nei confronti dei dermocosmetici e dei principi attivi applicati successivamente.
E’ una tecnica che sfrutta un rullo sul quale sono posizionati numerosi aghi, che creano delle minuscole abrasioni a contatto con la cute, inducendo stimolazione dei fibroblasti a produrre collagene, elastina e acido ialuronico. La lunghezza degli aghi può essere variabile per ottenere un risultato più o meno intensivo a seconda del tipo di problematica. Tale metodica può risultare utile nella gestione terapeutica di cicatrici, rughe e smagliature.
E’ un farmaco che è stato approvato in ambito estetico per il miglioramento delle rughe di espressione fra le sopracciglia, attenuando le rughe glabellari, della fronte e le perioculari, denominate queste ultime zampe di gallina. Tale farmaco agisce inibendo il rilascio di acetilcolina, ottenendo una riduzione della contrazione muscolare. La tossina botulinica viene usata anche per il trattamento dell’iperidrosi ascellare, del palmo delle mani e della pianta dei piedi.
Tale metodica permette di intervenire per la terapia di diverse condizioni patologiche o estetiche della cute. Viene usata in campo oncologico per il trattamento non invasivo di lesioni precancerose e tumori epiteliali cutanei non invasivi e il campo di cancerizzazione circostante le lesioni. Viene inoltre usata in molte altre condizioni dermatologiche come ad esempio acne, psoriasi e nelle verruche virali.
Il laser è un dispositivo che attraverso la produzione di una sorgente di energia elettromagnetica permette di trattare un numero vasto di patologie dermatologiche. I laser vascolari sono utilizzati per trattare capillari, teleangectasie e angiomi. I laser epilativi ci permettono di gestire condizioni di ipertricosi e irsutismo. I laser chirurgici permettono di rimuovere fibromi penduli, cheratosi seborroiche, nevi verrucosi e verruche virali. Infine alcuni laser hanno la capacità di indurre biostimolazione e rigenerazione connettivale gestendo smagliature, cicatrici e rughe. Grande utilizzo infine hanno i laser per la rimozione di macchie, ipermelanosi e tatuaggi.
Sfruttando una sorgente di luce non coerente con un ampio range di lunghezze d’onda, la luce pulsata può trattare numerose patologie dermatologiche: lesioni vascolari, fotoringiovanimento, disturbi della pigmentazione e irsutismo.
E’ una metodica che ha l’obiettivo di eliminare il ristagno di liquidi presenti a livello dei tessuti cutanei e sottocutanei al fine di migliorare gli inestetismi della cellulite, sfruttando la somministrazione di agenti lipolitici con funzione antiedemigena e antinfiammatoria. Le sostanze iniettate possono essere differenti e la frequenza delle sedute varia a seconda del grado di ritenzione.
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